Qual è il profilo professionale dell’imprenditore? E del fondatore di start-up? In che modo si diventa imprenditore? Come si può avviare un’attività e guadagnarci da vivere per sé e la propria famiglia? Al limite: come si ottiene un successo clamoroso?
Questo è il significato del titolo “Imprenditori: si nasce o si impara?” che, evidentemente, contiene un vistoso anacoluto. Un po’ meno efficace ma concettualmente più corretto il titolo sarebbe “Imprenditori: si nasce o si diventa imparando?”. Mi interessava comunque sottolineare che l’imprenditorialità è una competenza.
Il corso “StartUp e giovani driver!” di Innovation Lab Dolomiti (finalista Premio Nazionale per le Competenze Digitali) parte dal giusto presupposto che la competenza imprenditoriale si può – appunto – imparare. L’Unione Europea ha infatti inserito lo spirito di iniziativa e la capacità imprenditoriale tra le 8 competenze chiave del cittadino europeo.
È vero: qualcuno può essere più incline di altri al rischio d’impresa ma ciò potrebbe non bastare in un mondo complesso e pieno di variabili sempre più imprevedibili e sconcertanti, come – purtroppo – sappiamo.
Dall’8 marzo sarò docente a 3 moduli della II edizione del corso “StartUp e giovani driver!” mentre già il 29 marzo inizierà la terza edizione, in presenza all’Urban Hub di Belluno e – contemporaneamente – anche online.
Ecco i 3 moduli ed i link per iscriversi:
A chi è rivolto?
A giovani e studenti, appassionati di innovazione e tecnologie, disoccupati o in cerca di nuova occupazione ma anche di stimoli per pensare a qualcosa di nuovo, ovviamente dedicato a tutti coloro che hanno un’idea da sviluppare.
Innovation Lab Dolomiti
L’idea di impresa attira anche chi un lavoro ce l’ha già ma non ne è affatto felice.
Lanciare una nuova impresa c’entra con la felicità
In una precedente edizione del corso alcuni partecipanti hanno associato la parola felicità alla parola nuova impresa. Tra essi c’erano diversi giovani ingegneri già alle prese con un buon lavoro. Tuttavia, coltivavano l’idea di un’impresa tutta loro.
Il corso naturalmente non basterà a garantire il successo a nuovi imprenditori (e come potrebbe?) ma consentirà di completare le proprie competenze. Quali? Illustro qui brevemente gli obiettivi formativi dei tre moduli.
Modulo 1: capacità di presentazione
L’obiettivo formativo del primo modulo è: presentare se stessi e la propria idea imprenditoriale in un contesto professionale evidenziandone i vantaggi per i partner, i clienti, la società ed il territorio. Iscriviti a questo modulo (29 marzo, h14-18, in presenza oppure online).
Modulo 2: ricerca di azienda partner
L’obiettivo formativo del secondo modulo è: coinvolgere contrattualmente partner che portino un vantaggio competitivo alla propria attività e/o ottenere nuovi clienti, utilizzando la propria capacità di presentazione e la conoscenza dei modelli di business. Iscriviti a questo modulo (12 aprile, h14-18, in presenza oppure online).
Modulo 3: verifica fiere di settore
L’obiettivo formativo del terzo modulo riprende i primi due: allargare la cerchia del pubblico (clienti, partner) per la propria attività partecipando ad una fiera nazionale e internazionale, utilizzando capacità di presentazione e la conoscenza dei modelli di business. Iscriviti a questo modulo (26 aprile, h14-18, in presenza oppure online).
Secondo il prof. Fiorino Tessaro di Cà Foscari, che citava a lezione qualche giorno fa il Get test 2 (spero di aver trascritto esattamente), ha più spirito imprenditoriale chi meno riesce a scuola.
Avevi 4 in scienze? Potresti essere il prossimo imprenditore di successo. A patto di iscriverti al corso Innovation Lab Dolomiti.
Foto: Sebastiaan Ter Burg.